“Salute Mentale bene in Comune” è il documento strategico che descrive e sancisce principi e valori condivisi da mettere a disposizione della comunità per orientare le scelte e le azioni di enti, associazioni, imprese e cittadini su questo delicato tema nei prossimi anni.

Scoprilo, sottoscrivilo e aiutaci a diffonderlo!

VALORI E PRINCIPI

“Non c’è salute senza salute mentale” perché la salute mentale rappresenta un pilastro imprescindibile per la salute generale e il benessere di ogni individuo.

Crediamo fermamente sia un diritto inalienabile di tutte e tutti, fondamentale non solo per la crescita personale, ma anche per lo sviluppo della nostra comunità e dell’economia sociale1.

Pertanto, sosteniamo e attuiamo azioni di prevenzione del neurosviluppo e del benessere psicologico.

La salute mentale non è solo uno stato, ma un cammino che richiede impegno, consapevolezza e un ambiente che la supporti. Insieme, possiamo contribuire a creare una società in cui la salute mentale è riconosciuta, rispettata e prioritaria per tutte e tutti.

La salute mentale è parte integrante
della salute e del benessere di un individuo.

55%

degli italiani
pensa spesso al proprio
benessere mentale2

6,6%

degli adulti in Italia
percepisce compromesso
il proprio benessere
psicologico3

80%

degli italiani afferma
che salute mentale e
fisica sono ugualmente
importanti2

41%

degli italiani sostiene che
il SSN si concentra
più sulla salute fisica2

È fondamentale porre la salute mentale
al pari della salute fisica

PRIORITÀ STRATEGICHE

PREVENZIONE E PROMOZIONE
DELLA SALUTE MENTALE

FAVORIRE IL BENESSERE MENTALE
Diffondere l’importanza del valore della salute mentale, fornendo risorse utili per potenziare il benessere psicologico, affrontare lo stress quotidiano e migliorare le strategie di adattamento.

CONTRASTARE LA POVERTÀ VITALE
La povertà vitale, intesa come uno stato di privazione non solo materiale ma anche relazionale, affettiva, valoriale e spirituale, è fonte di disuguaglianza sociale e come tale impatta profondamente sul neurosviluppo e sulla salute mentale delle persone. È importante essere consapevoli che i cambiamenti sociali hanno un enorme impatto sul benessere psichico del singolo e della collettività.4

MIGLIORARE IL RAPPORTO
AMBIENTE-INDIVIDUO
Riconoscere la relazione tra ambiente, salute mentale e povertà vitale. Promuovere iniziative ambientali volte a limitare l’esposizione ad agenti inquinanti che facilitano l’insorgere di disturbi mentali. Creare ambienti urbani che non siano fonte di stress ma piuttosto luoghi che sostengano il benessere fisico e mentale.

INTERVENIRE PREVENTIVAMENTE
Identificare e rispondere tempestivamente ai segnali premonitori di potenziali difficoltà, offrendo supporto per prevenire l’insorgenza di disturbi del neurosviluppo e disturbi mentali. Questo include la disponibilità di supporto psicologico nelle varie fasi della vita.

CANCELLARE LO STIGMA
Operare per ridurre il pregiudizio e l’emarginazione associati ai problemi di salute mentale, promuovendo un ambiente inclusivo e di sostegno.

EDUCARE E SENSIBILIZZARE
Fornire informazioni, educazione e sensibilizzazione sulle malattie mentali e sulle risorse disponibili per la cura. Valorizzare il ruolo che insegnanti, educatori e docenti universitari hanno nell’educare e formare le menti del futuro contribuendo al benessere emotivo degli individui e della società nel suo complesso.

PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE
DELLE DONNE
Le donne, a causa dei molteplici ruoli che ricoprono nella società, sono più esposte al rischio di soffrire di disagi psichici. È necessario dunque predisporre interventi che tengano conto delle diversità di genere e delle diverse sfide sociali, economiche e culturali che le donne devono affrontare oggi.5

INVESTIRE SULL’ETÀ EVOLUTIVA
La salute mentale di bambini e adolescenti sta peggiorando di pari passo con l’aumento dell’isolamento sociale e del tempo trascorso nel mondo digitale. Si aggiungono fattori sociali, economici e ambientali che contribuiscono ulteriormente a generare stress e instabilità nelle giovani generazioni. Pertanto, è urgente mettere in atto strategie specifiche per promuovere la salute e supportare la delicata e cruciale fase del neurosviluppo.

CONSIDERARE LE DIVERSITÀ CULTURALI
È necessario considerare le differenze culturali nella definizione di ‘buona salute mentale’ e nel valore attribuito alle esperienze emozionali.6 La promozione della salute mentale deve sempre considerare la varietà di culture presenti sul territorio.

ATTESTARE L’IMPORTANZA DELLE
PROFESSIONI DI CURA
Riconoscere il ruolo che tutti i diversi professionisti della salute mentale hanno nel supportare e curare coloro che affrontano sfide mentali.

VIVERE IL DISAGIO MENTALE

GARANTIRE L’ACCESSO AI SERVIZI DI
SALUTE MENTALE
Diffondere l’importanza del valore della salute mentale, fornendo risorse utili per potenziare il benessere psicologico, affrontare lo stress quotidiano e migliorare le strategie di adattamento.

PROMUOVERE L’INTEGRAZIONE SOCIALE
Evitare l’isolamento e stimolare la partecipazione di tutte le persone alle attività della comunità. Favorire lo sviluppo di una vita autonoma.

SOSTENERE LE RETI DI SUPPORTO E I
CAREGIVER
Creare e sostenere le reti di supporto, includendo amici, familiari e comunità, per aiutare le persone ad affrontare il disagio psichico e contrastare la povertà vitale.4

SVILUPPARE UN AMBIENTE SOCIALE PIÙ
ACCOGLIENTE E SOLIDALE
Attraverso campagne di sensibilizzazione, informazioni sui media e iniziative educative, rendere consapevole la società dei problemi di salute mentale per sradicare i pregiudizi e fornire una migliore comprensione di queste condizioni.

ADOTTARE UN APPROCCIO INTEGRATO
Adottare un approccio olistico, trasversale e multidisciplinare nella gestione del disagio psichico, prendendo in considerazione l’individuo nella sua totalità. Proporre un approccio One Health che riconosca la connessione tra persone, animali e ambiente in una visione di benessere complessivo.

PROMUOVERE PERCORSI DI AUTONOMIA
E CAPACITAZIONE
Sviluppare azioni condivise tra SSN, amministrazioni locali, terzo settore, associazioni di utenti esperti e di famigliari per sostenere servizi e attività che consentano alle persone con disagio mentale o disturbi del neurosviluppo di accedere a una vita attiva (scuola, tempo libero, lavoro, abitazione ecc.)

1. World Health Organization – Mental health. https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/mental-health-strengthening-our- response
2. Ipsos. World Mental Health Day Report (2022) https://www.ipsos.com/sites/default/files/ct/news/documents/2022-10/Ipsos-World-Me ntal-Health-Day-2022_Report_0_1.pdf
3. Istituto Superiore di Sanità – Sorveglianza PASSI Depressione periodo 2020-2021. https://www.epicentro.iss.it/passi/dati/depressione
4. A. Siracusano e M. Ribolisi. La povertà vitale. Disuguaglianza e salute mentale (2018) Ed. Il Pensiero Scientifico
5. World Health Organization Women’s Mental Health: An Evidence Based Review (2000) https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/66539/WHO_MSD_MDP_00.1.pdf;jses sionid=4360BFE6F6F43B11FFF66CB99F2EDE59?sequence=1
6. Snodgrass JG, Lacy MG, Upadhyay C. “Developing culturally sensitive affect scales for global mental health research and practice: Emotional balance, not named syndromes, in Indian Adivasi subjective well-being”. Soc Sci Med. 2017;187:174-183. doi:10.1016/j.socscimed.2017.06.037

Sottoscrivi il Manifesto

Sottoscrivi il Manifesto

“Salute mentale bene in Comune è nato da un’idea
del Comune di Milano realizzata in collaborazione con EDRA”

Condividi